L’Alchimista

Autore: Paulo Coelho

Casa Editrice: Bompiani

Contenuto del libro: 

Impara ad ascoltare il tuo cuore: è l’insegnamento che scaturisce da questa favola spirituale e magica. Alle frontiere tra il racconto da mille e una notte e l’apologo sapienziale, “L’alchimista” è la storia di una iniziazione. Ne è protagonista Santiago, un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico, che al di là dello stretto di Gibilterra e attraverso tutto il deserto nordafricano lo porterà fino all’Egitto delle piramidi. E sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all’incontro con il vecchio alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale: nella sua progressione sulla sabbia del deserto e, insieme, nella conoscenza di sé, scoprirà l’anima del mondo, l’amore e il linguaggio universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua leggenda personale. Il miraggio, qui, non è più solo la mitica pietra filosofale dell’alchimia, ma il raggiungimento di una concordanza totale con il mondo, grazie alla comprensione di quei “segni”, di quei segreti che è possibile captare solo riscoprendo un linguaggio universale fatto di coraggio, di fiducia e di saggezza che da tempo gli uomini hanno dimenticato.

Il mio voto: ♥♥♥♥♥

La mia recensione:

”Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose”

Inizio la recensione citando la frase scritta a tutta pagina nel retro della copertina del libro, poiché questo è un libro che arriva veramente dritto al cuore, ed è adatto sia per chi è in partenza verso per questo meraviglioso viaggio, sia per chi lo sta già percorrendo. Sia per gli uni che per gli altri, è bene di tanto in tanto ripassare la ”tabella di marcia”.

Libro trovato in un mercatino dell’usato tra tanti altri, in una qualunque giornata in cui l’afa e il caldo d’agosto dell’anno ’19, trovava refrigerio solo grazie al climatizzatore dell’auto. Questo libro l’ho letto  (e soprattutto ne ho scoperto i tesori nascosti) esattamente un anno e mezzo dopo (dicembre 2020), momento perfetto in cui l’avrei dovuto leggere. Ho esitato prima di acquistare questo libro di Coelho, che con tutto il rispetto per la sua fama e la reverenza che il grande pubblico gli riserba da anni, senza un apparente motivo a me non ha mai ispirato… una forza invisibile mi ha fatto prendere in mano in libro, che poi non sono più riuscita a riporre sul ripiano dello scaffale, nonostante la mia perplessità ho deciso di acquistarlo.

Il libro è un romanzo particolarmente adatto per chi digerisce a fatica un libro ‘tecnico’, è un romanzo che punta e arriva centrando il cuore del lettore, che si innamorerà del protagonista poiché si sentirà parte integrante del romanzo stesso. 

A un certo momento della vita, quando decideremo di percorrere la nostra Leggenda Personale, avremo la sensazione di perdere tutto ciò che faticando abbiamo ottenuto… e se così non fosse? Se ciò che abbiamo ”conquistato” l’avessimo ottenuto facendoci illudere dall’apparenza? O peggio, da una realtà inesistente, che solo occhi troppo ciechi e distratti sono riusciti a vederne la lucentezza, mentre il cuore conosceva perfettamente l’inganno e dunque la gazza ladra è stata tratta è stata abbindolata solo da un riflesso di luce emanato da uno specchietto? 

Questo libro è un trionfo di emozioni e di riflessioni. Assieme al protagonista percorreremo la sua Leggenda Personale per poi scoprire che la nostra sta seguendo lo stesso percorso e nell’apparente imperfezione divina tutto è perfetto sempre così com’è!

Non so se con questo articolo riuscirò a trasmettere l’entusiasmo e la gratitudine di aver permesso al mio cuore di emergere, e aver fatto sì che io comprassi questo libro. Con tutta la benevolenza della mia anima, dico a te che stai leggendo che: se senti un tremito scaturire dalle porte del tuo cuore leggendo queste parole, forse non sei qui per caso, e questo libro può rinnovare la speranza e farti comprendere che anche il tuo cammino è perfetto così com’è, e che gli ostacoli sono solo l’ennesimo passo per poter avanzare nella scalata all’evoluzione. 

Il cuore, allora, si chetò per tutta una sera. Il ragazzo dormì tranquillamente una notte e, quando si svegliò, il cuore cominciò a parlargli dell’Anima del Mondo. Disse che un uomo felice era colui che aveva Dio dentro di sé. E che la felicità poteva scoprirsi in un semplice granello di sabbia del deserto, proprio come gli aveva detto l’Alchimista. Perché un granello di sabbia è un momento della Creazione e l’Universo ha impiegato migliaia di milioni di anni per cerarlo. ”Per ogni uomo sulla faccia della terra c’è un tesoro che lo aspetta,” disse il cuore. ”Noi, i cuori, solitamente parliamo poco di questi tesori, perché gli uomini oramai non vogliono più trovarli. Ne parliamo soltanto ai bambini. Poi lasciamo che la vita indirizzi ciascuno verso il proprio destino. Ma, purtroppo , soltanto pochi seguono il cammino tracciato per loro, il cammino della loro Leggenda Personale e della felicità. Ritengono che il modo sia qualcosa di minaccioso ed è per questo che il mondo diviene qualcosa di minaccioso.”

”Allora, noi, i cuori, parliamo a ciascuno  sempre più sottovoce, ma non taciamo mai. E ci auguriamo che le nostre parole non siano udite: non vogliamo che gli uomini soffrano perché non hanno seguito il proprio cuore”

”Perché mai i cuori non suggeriscono agli uomini di continuare a seguire i propri sogni?” domandò il ragazzo all’Alchimista.

”Perché, in tal caso, è il cuore a soffrire di più. E ai cuori non piace affatto soffrire.”

Da quel giorno il ragazzo comprese il proprio cuore e gli chiese di non abbandonarlo mai. E lo pregò, quando egli si fosse trovato lontano dai propri sogni, di stringergli il petto e mandargli così un segnale di allarme. Il ragazzo giurò che, ogniqualvolta avesse udito questo segnale, lo avrebbe seguito.

Ti auguro con tutto il cuore, in qualsiasi libro tu deciderai di leggere (che sia anche Topolino), di trovare i segnali e di seguirli.

Buona Lettura!

Anima Celeste

Immagine: Web

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