Canalizzata il 18 Novembre 2019
Il dolore fisico od emozionale che sia, quando arriva in maniera del tutto inaspettata, proviene dalla parte inconscia di Sé, dalla parte che vuole essere guarita, dalla parte che vuole essere ascoltata. Il dolore è una ferita e come tutte le ferite ci mette del tempo per rimarginarsi, non sempre rimarginare è sinonimo di guarigione, ci sono molte rimarginazioni che anziché guarire vengono spinte nella parte inconscia dove si spera non dia più fastidio e taccia per sempre.
E’ come quando ci si vuole liberare di un qualcosa che si reputa spazzatura… con rabbia si butta questa cosa nel mare, in base alle maree questa spazzatura inizia il suo percorso allontanandosi sempre di più dalla riva e tra tempeste e cambi di corrente per questa spazzatura arriva un momento di adagiarsi sul fondale e a volte negli abissi marini. Risiede lì e ci sta tutto il tempo necessario in cui deve ‘alloggiarvi’. Intanto il mare e le sue correnti continuano nelle proprie attività ordinarie finché un giorno dal nulla riaffiora questa spazzatura che si era lanciata in mare e sepolta nella sabbia. Arriva con una carica energetica talmente potente che la persona rimane destabilizzata…. D’altronde ci si è dimenticati come questa spazzatura è stata lanciata in mare con rabbia, il concetto è questo, è come un boomerang, torna sempre indietro…. D’altronde questa spazzatura non capisce perché pur facendo parte dell’essere umano viene trattato con meno dignità rispetto ad altre circostanze che voi chiamate belle e positive…. Emerge con la stessa rabbia con cui è stata lanciata in mare perché semplicemente non capisce questa ‘discriminazione’ di trattamento quando in realtà è un qualcosa che se ascoltato e guarito nasconde una parte molto bella di noi una parte sconosciuta, nasconde quindi un tesoro sepolto.
Non sempre si ha la lucidità di ascoltare e guarire subito un dolore, e allora dopo aver lanciato questa spazzatura e averla sepolta, lei saprà che quando riaffiorerà sarà il momento giusto, il momento in cui tu avrai tutte le carte in regola per ascoltare e guarire questo dolore e scoprire il tesoro sepolto al suo interno.
Nella dualità siete abituati a dividere tutto bene e male, dimenticando però che l’uno è l’antitesi dell’altro… ti dico qualcosa che ti potrà sembrare strano o surreale…. L’essere umano inconsciamente cerca il dolore, lo cerca perché sa perfettamente che dietro a ogni dolore c’è una perla in attesa di essere scoperta. Il problema che l’essere umano si ferma al dolore, si ferma alla sofferenza, invece dovrebbe andare oltre e interrogarsi del perché non va oltre, del perché non vuole guarire questo dolore, del perché non si vuole prendere la responsabilità di guarire e sanare una parte di sé che tanto lo fa disperare quanto lo fa soffrire.
Ora amata non ti preoccupare se queste parole non verranno accettate, è una questione di tempo, avete un grande pregio, siete molto pazienti ma prima o poi arrivate che vi stancante di questo circolo vizioso, in maniera del tutto naturale all’ennesimo riaffiorare del dolore compite i passi necessari per guarirlo e per guarirvi, semplicemente se questo venisse fatto ogni qual volta che ciò accade vi evitereste un sacco di sofferenza in più… purtroppo vi dimenticate che voi siete Anime Spirituali che Tutto Potete, se solo rimarginando correttamente, cercando e trovando i tesori nascosti dentro voi trovate e pilotereste la vostra vita ‘utilizzando’ il vostro vero Sé.
Con Amore dal Maestro Melchisedek
Anima Celeste
Canalizzazione ricevuta da Anima Celeste
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Fonte immagine: http://cinziagargiulo.scrivere.info/index.php?poesia=340039
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