Messaggio dagli Esseri di Luce 26 – 1° parte

DOMANDE A UN MAESTRO 1

Quando muore una persona? Ovvero, può morire per mano di qualcosa o qualcuno che non sia la sua mera volontà?

Una cosa che ti posso dire e garantire è sicuramente che le anime attraversano il velo nell’esatto momento in cui il loro progetto animico è finito ed è giunto a compimento per quel percorso evolutivo e in quel contesto. Né prima né dopo, alcune anime decidono di interrompere prima il loro percorso terrestre nel momento in cui il Sé Divino Asceso si rende conto che la persona non riesce nonostante le bastonate a trovare la vera strada che la sua anima ha scelto di compiere prima dell’incarnazione. Quando il Sé si rende conto di avere una voce troppo flebile e la sua controparte umana continua a perseverare per quella strada non congrua al fine di realizzare il suo ‘compito’, allora lì troviamo le famosi morti improvvise per infarto e arresto cardiaco. In quei casi l’anima: o decide di tornare immediatamente alla Casa Celeste per programmare e analizzare una nuova incarnazione cercando di sviluppare al meglio una situazione che possa far vivere alla persona incarnata certe esperienze di cui necessita l’anima per evolvere oppure altre volte la morte improvvisa è dovuta al fatto che il Sé Superiore Asceso sta progettando nel mentre della vita in corso una nuova strategia o un ‘nuovo programma animico’ in attesa di una buona occasione di reincarnazione dove poter sperimentare ed evolvere in maniera più adeguata nell’ambito prescelto. In quel caso l’anima decide di abbandonare il corpo e di incarnarsi immediatamente in un feto che si sta formando o in una gravidanza già in corso, dove il corpo fisico che si sta formando è stato lasciato inabitato da un’altra anima. In tal caso a meno che la madre o il genitore non deve sperimentare volutamente la morte tramite un aborto spontaneo o ‘la morte bianca’ l’anima che occupa il corpo fisico viene lasciato e al suo posto viene occupato da un’altra anima.

Ricordatevi una cosa, voi siete dotati di libero arbitrio ma il vostro libero arbitrio finisce dove inizia l’immensità e la Saggezza della vostra anima, ovvero lui (Anima e Sé Asceso sono le stesse parti di un’unica unità) ‘che poi siete Voi Stessi’ ha la prima e l’ultima parola su tutto il vostro operato.

Il Sé Superiore asceso in certe situazione può impiegare la bellezza di al massimo 2 minuti per uscire dal progetto in corso e abbandonare un corpo… parlando sempre in termini dei vostri tempi i 2 minuti in cui impiega per compiere ciò, per l’anima sono pochi secondi, il corpo fisico impiega qualcosa in più per rendersi conto di non essere più un vestito animato quindi l’illusione che avete quando qualcuno è in fin di vita è vederlo ancora per qualche minuto vivo, in realtà voi partecipate all’evento con tempi ritardati, in quanto i tempi terreni e in generale quelli di dimensioni simili,  sono ben più lunghi dei tempi in altre dimensioni più elevate, è tutta questione di velocità… più una massa o un corpo è denso e più i tempi rallentano, più le ‘masse’ o i corpi  sono sottili più la velocità della luce è talmente istantanea che si ha la sensazione che il tempo non esista, più è lenta la velocità della luce (apparentemente è tutta questione di apparenza e di relatività) e più il tempo sembra rallentare…

Quindi rispondendo alla tua domanda le morti non avvengono per mano di nessun’altro che non sia il Vostro Vero Io.

Quindi il libero arbitrio è un’illusione?

In un certo senso si e nell’altro no…

Ovvero?

Ti faccio un esempio: tu sei a scuola mentre fai un compito in classe, e mentre tu pensi di riuscire a fregare la maestra o il professore copi le soluzioni del compito dai bigliettini che ti sei preparato… il professore si accorge che tu stai copiando ma fa finta di essere bacchettone e ti fa credere che non ti ha visto… quando però questo comportamento diventa abituale o assiduo…. Prima o poi il professore che ha una pazienza infinita… prima o poi quella pazienza la finisce…. E ti da un brutto voto… questo brutto voto sono le bastonate che possono arrivare dalla vita  sono gli ostacoli che ti manda il tuo Sé superiore per farti capire che se perseveri per quella strada non potrai mai capire veramente l’argomento che stai studiando e che imparando le cose a memoria o copiando da un bigliettino non solo non si capiscono ma alla prima occasione si avrà la necessità di perseverare nel (questi sono i programmi inconsci) ripetere gli schemi e quindi la fatica esponenzialmente aumenta… diventa doppia,  tripla quadrupla…

Compito in classe= esperienza

Professore= Se Asceso

Scuola= Pianeta Terra

Bigliettini = libero arbitrio

Nel momento in cui tu, stai seguendo la voce che arriva dal cuore ovvero dal Sé Superiore Asceso, non stai utilizzando il libero arbitrio stai bensì utilizzando la parte più saggia di te e la parte che veramente permane in un luogo di amore vero ed incondizionato.

Maestro Melchisedeck

Anima Celeste

Canalizzazione ricevuta da Anima Celeste

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